Il disastro del nostro calcio aveva avuto delle avvisaglie l'anno scorso con la Confederation Cup. L'Italia di queste 3 partite non e' stata diversa da quella che perse con l'Egitto.
Ricordo che Lippi disse le stesse cose allora che ha detto ieri (fatte le debite proporzioni). E sono molto d'accordo con Sconcerti che sul corriere parla di come il movimento del nostro calcio sia in agonia. Sarà sempre più necessario affidarsi a giocatori dal doppio passaporto o dalle origini non Italiane per aumentare il bacino di giocatori. Potrei affrontare questo problema tirando in ballo quanto stiamo andando indietro come paese e quanto questo dipenda da chi ci abbia governato negli ultimi 20 anni. Tutti inclusi ma e' molto facile cosi'.
Quindi la miopia del soldo facile e subito non aiuterà il nostro paese e neanche il nostro calcio.
E' finita un'agonia iniziata con il 2008 agli europei. Il nostro calcio vive di movimenti ciclici. 1970, 1982, 1994, 2006. A tra 8 anni il mondiale forse verra' giocato in Nordamerica o forse in Oceania o in Asia, Il nostro calcio sara' completamente cambiato nei protagonisti e affronteremo il Brasile in finale perdendola.
