Assisto attonito alla pubblicazione sul Corriere.it del video in cui l'ormai ex-ministro di grazia e giustizia abbandona la barca del governo colare a picco dopo essere stato uno dei maggiori artefici di questo disastro.
Non penso di meritarmi di essere rappresentato da una simile persona, inquisita. Naturalmente non posso dire che sia o no colpevole (di cosa...poi?). Ma certamente lo stile non fa parte di questo signore.
Mi ricorda tanto quando da ragazzini giocavamo a pallone al parco con le porte segnate da un tronco di 1 metro di diametro da un lato e un cumulo di ghiaia dall'altro, con la simmetrica sbilenca, con i portieri "volanti", ebbene sul più bello sto per segnare il gol più bello che abbia mai segnato nella mia vita di calciatore...il padrone del pallone mi urla: "hai fatto fallo di mano". io tiro e segno naturalmente...fregandomene delle urla tanto non ho fatto fallo. "Sta rosicando chè gli ho fatto un tunnel"- penso...ma il portiere "eh. mai io mi sono fermato...il gol non vale"...la rissa verbale è la prima cosa che scatta...certo nessuno vuole perdere. Insomma devo cedere al fatto che "il gol non è valido altrimenti me ne vado con il pallone".
Oggi quest'uomo ha portato via il pallone...privando tutti del gioco.
Come si fa a sopportare che le scelte di un paese passino dalle mani di questi irresponsabili.
Irresponsabili perchè il bene comune non è mai davanti alle scelte che ognuno di loro fa. E il tornaconto politico diventa la linea guida dei comportamenti individuali. Non avremo mai dei grandi "statisti" . Francamente mi accontenterei di buoni amministratori di condominio.
Meno male che tra poco ricomincia il fantacampionato.
Forza Real
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