venerdì 27 giugno 2008

Di nuovo fuori

Vedere l'Italia di Donadoni giocare contro la Spagna una partita tirata e per niente bella mi ha fatto ricordare le vecchie partite degli anni novanta e dei primi anni 2000 (Zoff e Sacchi parzialmente esclusi). una squadra incapace di imporre il suo gioco (se mai di gioco sia stata dotata). Si era una squadra stanca quella che ha perso ai rigori contro la Spagna. Pero' anche se i rigori non ci hanno visto vincenti stavolta non mi è dispiaciuto assistere a questa sconfitta. Un po' me l'aspettavo.
Ieri dopo il primo tempo pensavo che invece la Spagna non avesse chance contro la Russia. Invece... mi sono addormentato appena dopo l'1-0. Sta a vedere che saremo l'unica squadra che non ha fatto segnare la Spagna.
Tanto viviamo sempre di queste piccole consolazioni.
Vedremo domenica contro la Germania.

martedì 17 giugno 2008

Eccoci finalmente

Mi dispiace se stasera l'Italia di Donadoni uscisse dall'europeo. Le motivazioni non sono legate al grande attaccamento alla nazionale di calcio. I miei sentimenti di bambino sono spariti dopo le grandissime delusioni del mondiale giocato in casa e perso. Chi ha avuto la possibilità di assistere alla vittoria del mondiale all'età di 12 anni (parlo dell'82) e all'età di venti la più grande sconfitta (1990) credo che sono vaccinato per queste piccole disavventure nazionali. Il mio dispiacere sarà legato a come Donadoni è diventato allenatore.
Era un giovane rispetto ai precedenti vecchioni. Voluto da un presidente commissario che poi non ha saputo dire no ai soldi di tronchetto. Voleva cambiare, ma nessuno gli è stato dietro ad aiutarlo.
Vedremo cosa accade, anche se è scontato che con la Francia non vinciamo. Inoltre è improbabile che la romania non riesca a fare un punto con l'Olanda. Passare come seconda ex-aequo con 2 punti sarebbe quasi peggio di quanto avvenne nel mondiale USA '94 (4 squadre a 4 punti e passammo come ultima tra le terze ripescate).
Insomma tutto da vedere e da ridere.

martedì 10 giugno 2008

Cominciare in salita è il nostro modo di cominciare.

Finalmente - dicevo ieri mattina - oggi cominciano gli europei. Memore di quello che è accaduto 2 anni fa in Germania avevo voglia di ri-immergermi in un clima di festa calcistica...Ebbene? Ebbene leggo il commento di Mario Sconcerti sul corriere di oggi che sintetizzerei con la seguente: "È sbagliato che non abbia giocato De Rossi. Non si può lasciar fuori il miglior centrocampista italiano solo per tenere la mediana di una grande squadra in crisi proprio per l'usura di quella mediana" e ancora con la : "Del Piero e Cassano sono sembrati più in partita di Di Natale. Il blocco Milan a centrocampo è pura blasfemia in questa stagione."
A vedere giocare la nazionale Olandese mi veniva una tristezza. Sono stati molto concreti, è vero, per le occasioni che hanno avuto. Ma la nazionale campione del mondo...o almeno quella che ricordo avendo visto e rivisto le partite del 2006 sarebbe stata talmente più forte dell'Olanda che quelle occasioni non le avrebbe concesse. MAI.
Adesso, come nostro solito dovremo vincere e stare a vedere i risultati degli altri. Quindi battere la Romania, cosa pur non semplice ma possibile, e poi i vice Campioni del mondo...e qui ci saranno i dolori. Infatti a meno che la Francia non si suicidi con l'Olanda, per cui dovendo vincere con noi forse noi avremo qualche chance di batterla, sarà improbabile che riusciremo a fare risultato pieno. Non li battiamo da 30 anni (dal 1978, come accadeva ieri a parti invertite con l'Olanda).
Con 4 punti non si passa il turno a meno che l'Olanda non faccia punteggio pieno.
Quindi Francia - Olanda è decisiva per noi...e quel che è peggio che la Francia è favorita.